PIVIERE DORATO  Pluvialis apricaria  (Linnaeus, 1758)

DISTRIBUZIONE – Il Piviere dorato è una specie migratrice, che nidifica dall’Europa centrale e settentrionale, compresa l’Islanda, all’Asia nordoccidentale. Le popolazioni dell’Irlanda e della Gran Bretagna sono parzialmente sedentarie. Le aree di svernamento delle popolazioni migratrici si estendono dalle Isole Britanniche attraverso la Francia e la Spagna al Mediterraneo e alle coste del Nord Africa, e dalla Turchia al Mar Caspio meridionale. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge soprattutto in ottobre-novembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo in febbraio-marzo.

In Italia è migratore regolare e svernante da fine settembre a metà aprile. I contingenti svernanti nel nostro Paese provengono principalmente dalla Penisola Scandinava e dalla Russia.

HABITAT – In epoca riproduttiva frequenta la tundra artica e le brughiere, mentre nei quartieri di svernamento s’insedia negli ambienti aperti con vegetazione erbacea bassa, aree acquitrinose e palustri, zone di marea lungo le coste.

COMPORTAMENTO – Ha abitudini gregarie ed è piuttosto confidente. Durante la nidificazione assume un comportamento territoriale e difende lo spazio attorno al nido dagli intrusi. Sul terreno corre tenendo il corpo orizzontale e compiendo arresti improvvisi. Ha un volo veloce a rapide battute d’ala; il branco assume formazioni a V e gli individui che lo compongono compiono evoluzioni sincrone.

ALIMENTAZIONE – Si ciba di Insetti e loro larve, piccoli Molluschi, Crostacei, Anellidi, Aracnidi, semi, bacche, germogli di erbe, alghe.

RIPRODUZIONE – Giunti nei territori riproduttivi i maschi si confrontano con caratteristiche schermaglie consistenti in rincorse, accovacciamenti e salti. L’esibizione di parata comprende anche un volo sul territorio prescelto compiuto con ritmici battiti d’ala, che termina con una picchiata a terra seguita da un verso lamentoso. In una piccola depressione del terreno tra la bassa vegetazione erbacea, scelta dalla femmina, viene costruito il nido con fuscelli, erba, licheni e muschi. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione ha luogo tra aprile e luglio. Le 3-4 uova deposte sono incubate sia dalla femmina che dal maschio per 28-30 giorni. I pulcini abbandonano il nido dopo pochi giorni dalla nascita e sono accuditi da entrambi i genitori per circa un mese, età alla quale sono atti al volo.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione favorevole.

LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Piviere dorato è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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