POLLO SULTANO  Porphyrio porphyrio  (Linnaeus, 1758)

DISTRIBUZIONE – Il Pollo sultano è una specie sedentaria presente con diverse sottospecie nell’area mediterranea, Africa a Sud del Sahara, regioni del Golfo Persico e del Mar Caspio, sub-continente indiano, Sud Est asiatico, Nuova Guinea, Australia e Nuova Zelanda.

In Italia è presente solo in Sardegna, mentre in altre regioni è di comparsa occasionale. In Sicilia, dove si è estinto negli anni Sessanta del XX secolo, è stato effettuato di recente con successo un programma di reintroduzione.

HABITAT – Frequenta zone umide d’acqua dolce o salmastra ricche di vegetazione ripariale (canneti, fragmiteti o giuncheti).

COMPORTAMENTO – Piuttosto elusivo, ama restare al riparo nel folto delle piante acquatiche, dove si muove abilmente grazie alle lunghe dita, che gli permettono sia di camminare sulla vegetazione galleggiante sia di afferrare canne e steli. È restio ad involarsi, preferendo sfuggire a un pericolo eclissandosi tra le canne o tuffandosi in acqua. Quando è sott’acqua lascia emergere solo il becco per respirare. Nuota raramente.

ALIMENTAZIONE – Si ciba di sostanze vegetali (piccole radici, germogli, semi) e piccoli animali (Insetti, Anellidi, Molluschi, Pesci, Anfibi); talvolta preda uova e nidiacei di altri uccelli.

RIPRODUZIONE – La stagione riproduttiva è compresa tra gennaio e giugno e in tale periodo compie una o, di rado, due covate. In Sardegna si riproduce tutto l’anno, per quanto i picchi di deposizione si registrano in marzo-aprile e in novembre. Tra le canne o i giunchi, sulla vegetazione emergente o galleggiante, viene predisposto un nido voluminoso e compatto. Vengono deposte di solito 3-5 uova, alla cui incubazione provvede soprattutto la femmina per 23-25 giorni. I giovani sono atti al volo all’età di circa due mesi.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione sfavorevole. A partire dalla seconda metà dell’Ottocento si è assistito ad un netto declino delle popolazioni a seguito della bonifica e del degrado di estese zone umide, della caccia, dell’inquinamento e del disturbo in genere.

LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Pollo sultano è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); particolarmente protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2).

Mario Spagnesi

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