SILVILAGO  Sylvilagus floridanus  (J. A. Allen, 1890)

Distribuzione – Il Silvilago è diffuso dal sud del Canada all’America centrale e alle regioni settentrionali dell’America del Sud, comprese alcune isole a nord del Venezuela; è stato introdotto in diversi stati americani e in alcuni paesi europei.

In Italia è stato introdotto agli inizi del 1966 nel comune di Pinerolo, sulle rive del torrente Pellice. In seguito, immissioni per fini venatori sono state effettuate anche in altre regioni dell’Italia centrale e settentrionale (Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Lazio), ma è naturalizzato solo in Piemonte e, localmente, in Lombardia.

Habitat – Nel nostro Paese ha colonizzato con successo ambienti a vegetazione erbacea e cerealicola inframezzata da boschetti, cespugli, siepi, roveti fitti, bordure di corsi d’acqua, scarpate di strade e ferrovie.

Comportamento – È una specie solitaria e di abitudini prevalentemente crepuscolari e notturne. Non scava tane e cunicoli sotto terra, ma si rifugia in covi profondi circa 10 cm. È molto veloce nella breve distanza, ma è poco resistente; su terreno coperto procede a zig-zag. Quando nei territori occupati diviene numeroso tende ad allontanarsi in nuove aree.

Alimentazione – Si ciba di una grande varietà di erbe prative (quadrifoglio, carota selvatica, bocca di leone, piantaggine, ecc.) e d’inverno anche di rami e cortecce di piante legnose.

Riproduzione – Il periodo della riproduzione inizia in genere alla fine di febbraio e si protrae fino ad agosto-settembre. È poligamo e nell’ambito di una popolazione sono i maschi dominanti ad avere l’esclusiva degli accoppiamenti. Nell’arco della stagione riproduttiva ciascuna femmina può portare a termine da 4 a 6-7 gravidanze. Dopo una gestazione di circa 28-29 giorni vengono partoriti da 3 a 5 piccoli inetti in un nido, costituito da una buca profonda 10-15 cm tappezzata dal pelo che la madre si è preventivamente strappato. Essi rimangono nel nido 12-14 giorni e sono allattati per tre settimane; all’età di 4-5 mesi sono sessualmente maturi, per cui i primi nati dell’anno sono in grado di riprodursi nell’annata stessa.

La durata della vita in natura è stimata intorno ai 15 mesi; sono state comunque accertate anche sopravvivenze massime di 5 anni.

Status e conservazione – Trattandosi di una specie alloctona che non di rado arreca danni sensibili alle colture agricole, si pone il problema della sua eventuale eradicazione in sintonia con quanto proposto dal Consiglio d’Europa.

Livello di protezione – Il Silvilago è oggetto di caccia (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 18).

Mario Spagnesi

 

 

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