SORDONE Prunella collaris (Scopoli, 1769)
Distribuzione – Il Sordone è una specie sedentaria e dispersiva diffusa con una decina di sottospecie nelle penisole Iberica, Italiana e Balcanica, nell’Africa nord-occidentale (Algeria e Marocco), in Turchia fino al Caucaso e in tutti i maggiori massicci dell’Asia centrale fino alla Cina e al Giappone. Solo una porzione della popolazione compie vere migrazioni a corto raggio.
In Italia è sedentario, migratore regolare e svernante. Nidifica in tutto l’arco alpino in una fascia altitudinale compresa tra i 2.000 ed i 2.700 metri di quota, e nell’Appennino in due aree disgiunte: una settentrionale tra Emilia e Toscana e l’altra in Abruzzo.
Habitat – Frequenta pietraie e morene, pendii rocciosi e sassosi, praterie cosparse di massi affioranti tra il limite superiore della vegetazione arborea e quello inferiore delle nevi perenni. Durante l’inverno si porta a quote più basse fin nei fondo valle e talvolta fino in pianura.
Comportamento – Di indole tranquilla e confidente, conduce vita solitaria ed è territoriale durante il periodo riproduttivo. Nel corso dell’inverno si riunisce in branchi anche di alcune decine di individui. Compie voli un poco ondulati, bassi e brevi fra le rocce e i cespugli. Sul terreno saltella e cammina spesso celermente.
Alimentazione – Si ciba di piccoli Insetti, ragni, larve, piccoli vermi che ricerca sul terreno, a volte aggrappandosi a pareti di roccia o vecchi muri. La dieta comprende anche sostanze vegetali: erbe, bacche e semi non troppo duri.
Riproduzione – Allo scioglimento delle nevi rioccupa le aree riproduttive e probabilmente sia il maschio che la femmina si dedicano alla costruzione del nido, che viene posto in una spaccatura fra le rocce, in una crepa sulle pareti rocciose, tra i sassi e gli arbusti delle pietraie. Il nido a forma di coppa è realizzato con fili d’erba, radici, muschio e licheni, ed è foderato con materiali più fini. Nell’anno compie una o due covate a partire da maggio. Le 3-4 uova deposte sono incubate per circa 2 settimane da entrambi i genitori, i quali provvedono assieme all’allevamento dei pulcini. Questi ultimi abbandonano il nido all’età di 15-16 giorni, ma non essendo ancora capaci di volare si limitano a camminare sotto la sorveglianza dei genitori. Se la coppia non si dedica ad una seconda covata, la famiglia rimane unita fino al termine della buona stagione.
Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
Livello di protezione – Il Sordone è specie: rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi